Poesia del giorno

C’è una betulla nel cortile interno, che ricorda
com’era quando alla fine arrivarono i barbari.
Com’era, quando ..Continua
Novità in libreria
Poesie da spiaggia
di Jovanotti, Nicola Crocetti
La mia casa ha mare e terra,
la mia donna ha grandi occhi
color nocciola selvatica,
quando si fa notte il mare
si veste di bianco e di verde,
e la luna tra le schiume
sogna come sposa marina.
Non voglio cambiare pianeta.
(Pablo Neruda)
Vento nelle mani degli uomini
di Alessandro Santese
Disse la vita
ridi, adesso
ridi, adesso tu
vivi, e dimentica.
I luoghi persi
di Umberto Piersanti
L’anima
io non avevo mai capito
da dove l’anima viene tra gli spini
ma l’anima è piccola, fatta d’aria,
passa tra gli spini e non si graffia
Testimonianze
di Ghiannis Ritsos
Una sigaretta accesa.
Una ragazza sulla spiaggia.
Una pietra caduta in mare.
Ha fatto appena in tempo a dire: vita.
Lince
di Davide Brullo
“quando non c’è più nulla la poesia
salva” disse “come un battesimo
o un incendio?”
Lirici greci
di AA.VV.
Ma che vita, che godere, se manca lei, la Dea d’amore,
puro oro? Vorrò morire quando non mi scalderanno
intimità segreta, scambi di miele, il letto:
ecco, i vaghi fiori dell’età più bella
per uomo e donna.
Mimnermo
Autoritratto di un altro
di Cees Nooteboom
La trasmigrazione delle anime non avviene dopo,
ma durante la vita.
Raccolto diurno
di Erri De Luca
Il libro può nascondere una lima
per segare le sbarre del lettore.
Lo sanno i carcerieri
che lasciano passare solo quelli
di copertina morbida, arrendevole.
Eppure una lima può esserci lo stesso,
nascosta in mezzo a verbi coniugati al futuro.
Scopri i nostri autori
Narrativa
Addio Anatolia
di Didò Sotirìu
Addio Anatolia è la storia, epica e drammatica, della scomparsa dell’ellenismo dalle terre in cui era insediato da tremila anni. È il racconto di un paradiso perduto. Mostra il fallimento rovinoso e sanguinario di ogni forma di nazionalismo, sia turco che greco, e accusa con forza la politica sciagurata delle Grandi Potenze in Oriente, guidata […]
Madre di cane
di Pavlos Màtesis
Madre di cane è la storia dell’occupazione nazifascista della Grecia vissuta e raccontata da Rubina (alias Raraù), una bambina di tredici anni, la cui madre si è prostituita con un soldato italiano per mantenere i tre figli. Come nel resto d’Europa, alla fine della guerra le donne che hanno “collaborato” con gli occupanti sono punite […]
La rivista “Poesia”
Poesia Nuova Serie nr. 12
Amore è un fuoco che arde e non si vede;
È ferita che duole e non si sente;
È un essere contenti tristemente;
È dolore che esplode e non incede
Luís de Camões
Poesia Nuova Serie nr. 11
come si faccia a dimenticare
l’ho imparato copiando dalla luna:
di notte reinventarsi è l’unica cosa che riesca
Raoul Schrott