Aleksandr Puskin
L’uva
 Non starò a rimpiangere le rose
 Appassite a una lieve primavera;
 Mi è cara anche l’uva sui tralci
 A filari maturata su un pendìo.
 Bellezza della mia fertile valle,
 Gioia d’autunno dorato,
 Affusolato e diafano,
 Come le dita di una tenera fanciulla.
 Traduzione di Giovanni Giudici e Giovanna Spendel
 
 
   
 Le opere dell’uomo – I frutti della terra
 Poesie sulle arti dell’uomo per alimentarsi
 a cura di Nicola Crocetti
 Crocetti Editore 2015
 
      
