Pedro Tamen

Prova generale d’accesso

Il gesto pietroso che mi spegne il fuoco
degli occhi, del vigore e di altri gesti,
che mano dunque lo disegna, e donde viene,
che vento lo vivifica, o da che immondizia
emana, greve, inaccessibile odore?
Che forza rompe il sangue dietro la pelle?
E che o chi in lacrime di lusso
converte il sale bianchissimo e vero
che ha stagionato gli anni?
Cado, verso
l’aria già respirata nell’imbuto di smorfie,
imito quel che ho imitato e aspetto di sapere,
ma pur sapendo ormai che il momento
aurorale e fulvo in cui infine saprò
la soluzione
sarà appena singhiozzo, saper nulla.

Traduzione di Giulia Lanciani

Poesia n. 266 Dicembre 2011
Pedro Tamen. Il nome delle cose
a cura di Giulia Lanciani
Fondazione Poesia Onlus 2011

Poesia. Tutti i mesi in edicola e su iPad

 


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