Viron Leondaris
Il silenzio che segue
Non solo le rimostranze più innocenti,
che un calcio nel costato capovolge,
non soltanto le grida, che fanno sdraiare sulle piazze,
non soltanto gli insospettabili entusiasmi.
Più è forte, e più pesa
il silenzio che segue,
il silenzio delle strade ostinate, delle finestre chiuse,
il silenzio dei ragazzi davanti al primo ucciso,
il silenzio di fronte all’improvvisa infamia,
il silenzio del bosco,
il silenzio del cavallo accanto al fiume,
il silenzio tra due bocche che non possono baciarsi,
e quella "quiete istantanea",
che si prolunga e s’ingigantisce
nei cuori, nei secoli,
il silenzio, che decide
che cosa deve perdersi o restare.
Traduzione di Nicola Crocetti
Poeti greci del Novecento
a cura di Nicola Crocetti
e Filippomaria Pontani
Arnoldo Mondadori Editore 2010