Peter Huchel
La tomba di Odisseo
 Nessuno troverà
 la tomba di Odisseo,
 né un colpo di vanga l’elmo incrostato
 nella foschia di ossa pietrificate.
 Non cercare l’antro
 dove giù sotto terra
 un soffio di fuliggine, un’ombra fuggitiva,
 sfregiata dalla pece della fiaccola,
 scese verso i compagni morti
 sollevando inerme le mani
 macchiate del sangue di pecore sgozzate.
 Tutto è mio, disse la polvere,
 la tomba dl sole dietro il deserto,
 le scogliere piene del fragore del mare,
 il meriggio infinito, che ancora mette in allerta
 il figlio dei pirati di Itaca,
 il timone intaccato dal sale,
 le mappe e i cataloghi nautici
 del vecchio Omero.  Traduzione di Paola Quadrelli 
 Poesia n. 339 Luglio/Agosto 2018
 "Ulivo e salice". Il Mediterraneo di Peter Huchel 
 a cura di Paola Quadrelli   
 
      
