Robert Gernhardt

Collina funesta

Io sulla mia collina,
nudo e vulnerabile.
Ogni rumore mi colpisce,
ogni luce mi ferisce.
Ogni disagio
cresce e si addensa,
mi scorge e a me si volge,
mi insegue e incalza.
Di solito oppongo resistenza.
Ma non qui e non ora.
Non sulla mia collina,
non nudo e vulnerabile..

Traduzione di Gio Batta Bucciol

Poesia n. 224 Febbraio 2008
Robert Gernhardt
Il cabaret letterario
a cura di Gio Batta Bucciol
Crocetti Editore 2008


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