Yehuda Amichai
Vedi, pensieri e sogni
 Vedi, pensieri e sogni in un intrico
 di fili ci ravvolgono, in una rete mimetica,
 e né Dio né i caccia in ricognizione
 potranno mai sapere
 ciò che vogliamo realmente
 e dove il nostro passo è diretto.
 Solo la voce che interrogando guizza
 si alza ancora sulle cose e resta in aria sospesa,
 anche se le granate l’hanno ormai ridotta
 come una lacera bandiera,
 come una nuvola squarciata.
 Vedi, anche noi compiamo rovesciandolo
 il cammino dei fiori:
 da un calice iniziare tripudiante di luce,
 scender giù con lo stelo sempre più cupo,
 arrivare nella chiusa terra e attendere un poco,
 e finire, radice, nel grembo, nell’oscuro.
Traduzione di Ariel Rathaus
Yehuda Amichai
 Poesie
 introduzione di Ted Hughes
 traduzione di Ariel Rathaus
 Crocetti Editore 1993, 2001
 
      
