Alda Merini

E piú facile ancora

a Pietro De Paschale

E piú facile ancora mi sarebbe
scendere a te per le piú buie scale,
quelle del desiderio che mi assalta
come lupo infecondo nella notte.

So che tu coglieresti dei miei frutti
con le mani sapienti del perdono…

E so anche che mi ami di un amore
casto, infinito, regno di tristezza…

Ma io il pianto per te l’ho levigato
giorno per giorno come luce piena
e lo rimando tacita ai miei occhi
che, se ti guardo, vivono di stelle.

Alda Merini
Testamento

a cura di Giovanni Raboni
Crocetti Editore 2002


COOKIES E CONDIZIONI D'USO DEL SITO
Questo sito utilizza solo cookies tecnici e analitici, anche di terze parti, al fine di offrire un servizio migliore agli utenti.
Per maggiori informazioni sui cookies accedi alla nostra Cookie Policy.
Dichiaro di aver letto e di accettare integralmente le Condizioni d’Uso del Sito.