Torquato Tasso

Soavissimo canto,
oh pur t’oda una volta
e poi mi stilli in lagrimoso pianto!
Felice chi t’ascolta!
Felice chi risguarda
la rosa, onde tu spiri, ancor non colta!
Felice sì, ma tarda
fora la sorte mia
fra quel sì dolce odore e l’armonia.

Poesia n. 229 Luglio/Agosto 2008
Di dolci aspre catene
Il tempo nelle Rime del Tasso

a cura di Francesca Favaro
Crocetti Editore 2008



 

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