Ghiannis Ritsos

Scolorimento

Più passa il tempo e più ingrandisce il mare.
Contemporaneamente perde i suoi colori,
le cime si spezzano una a una. Innumerevoli ancore
arrugginiscono sulla terraferma. Quella che chiamavamo
libertà che non fosse la perdita? E che non sia
la perdita l’unico guadagno? Dopo
né perdita né guadagno. Niente. Le luci
della dogana e della taverna sul mare spente.
Solo la notte con le sue stelle false.

Traduzione di Nicola Crocetti



Poesia n. 239 Giugno 2009
Ghiannis Ritsos. La poesia delle cose
a cura di Ezio Savino e Nicola Crocetti


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